Nel mese di marzo il Philadelphia Fed, l’indice che misura l’andamento dell’attivita’ manifatturiera nell’area di Philadelphia, e’ risultato in aumento a 18.9 punti.
Lo ha comunicato la Federal Reserve di Philadelphia.
L’indice si e’ rivelato migliore delle attese del mercato. Gli economisti si aspettavano in media un rialzo a 18 punti dai 17.6 fatti registrare a febbraio.
Ricordiamo che un valore inferiore allo 0 indica una contrazione dell’attivita’ economica. Cio’ significa che l’indicatore conferma una situazione in crescita dell’economia manifatturiera nella zona di Philadelphia.
A spingere il dato, sono state le nuove assunzioni ma ordini, scorte e consegne sono risultate in calo. Per il secondo trimestre il 57% delle aziende si aspetta di aumentare i propri liveli produttivi.