Nel mese di febbraio le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato una contrazione dello 0.6% mese su mese a 5.02 milioni di unita’ (dato annualizzato). Si tratta di una cifra in miglioramento rispetto a quella registrata il mese precedente, quando si era attestata ai minimi degli ultimi sette mesi.
Tuttavia e’ pur sempre la terza battuta d’arresto dopo tre rialzi consecutivi, nonche’ il quarto calo negli ultimi undici mesi.
Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio, sulla base dei dati forniti dall’associazione nazionale delle agenzie immobiliari (National Association of Realtors).
Il consensus degli analisti era per un risultato annualizzato di 5 milioni.