(Teleborsa) – La ripresa economica mondiale resterà fragile nel primo scorcio del 2010. Parola dell’OCSE, che ha pubblicato oggi l’ultimo rapporto sullo stato delle economie del G7. Secondo l’Organizzazione, la crescita dovrebbe essere più forte negli Stati Uniti che in Giappone e nei primi tre Paesi dell’Eurozona (Germania, Francia e Italia), ma l’attività resterà generalmente fiacca a causa della riduzione delle scorte e del calo della domanda da parte del settore industriale e dei consumatori. Il venir meno delle misure di stimolo predisposte durante la crisi e le criticità del mercato del lavoro contribuiranno a pesare in questo scenario. In base alle stime più recenti, l’OCSE prevede che il PIL del G7 cresce nel suo complesso dell’1,9% nel primo trimestre e del 2,3% nel secondo. La crescita maggiore, dopo il Canada, sarà quella realizzata dagli Statri Uniti, che mostreranno tassi di crescita del 2,4% nel primo quarto e del 2,3% nel secondo. Più modesto lo scenario dell’Eurozona, che vedrà i primi tre Paesi (Germania, Francia e Italia) crescere in media dello 0,9% nel primo trimestre e dell’1,9% nel secondo. L’Italia dovrebbe realizzare un incremento del PIL dell’1,2% nel primo trimestre, per poi subire un rallentamento allo 0,5% a giugno. L’OCSE, in considerazione di questi fattori, lancia un monito ai Paesi dell’area del G7, affinché la rimozione delle misure di stimolo predisposte durante la recessione venga valutata con la massima cautela.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Diversificazione internazionale ed esigenze del cliente al centro della strategia della storica banca private torinese. Questo il modello consulenziale raccontato ai nostri microfoni dal manager Federico Taddei
Un appuntamento in calendario a ottobre per riflettere su come l’industria finanziaria, in particolare in Europa, possa contribuire alla crescita dei Paesi sfruttando a suo favore innovazione e nuovi equilibri globali. Questi i principali temi al centro della ‘Fall Conference 2024’ di ottobre organizzata da Assiom Forex.
La consulenza finanziaria indipendente, remunerata a parcella dal cliente, continua a crescere senza soste in Italia. Tra i pionieri del settore c’è Consultique che dal 2011 organizza il Fee Only Summit, il principale evento che riunisce i professionisti del settore, istituzioni nazionali e case di gestione per parlare dell’evoluzione di questa professione. L’edizione 2024 si