(Teleborsa) – Scendono dello 0,6%, a febbraio, le vendite al dettaglio nella Zona Euro, dopo il +0,2% di gennaio. Le attese del mercato erano per un -0,1% m/m. Lo comunica l’Eurostat. Su base annua si è registrato un decremento dell’1,1% contro il -0,6% precedente. Il dato è peggiore delle attese che lo avevano previsto in calo dello 0,7%.. Rimangono stabili, invece, le vendite per l’Europa dei 27 (-0,4% a gennaio) mentre su base annuale si evidenzia una flessione dello 0,7% dal -1,2% precedente.
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Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.