Prosegue l’attacco di panico sui mercati mondiali, per effetto della questione della Grecia, che colpisce con particolare accanimento la borsa di Atene.
I timori che il governo ellenico non riesca a ripagare i debiti hanno spinto i rendimenti dei titoli di stato decennali su livelli elevatissimi oltre il 7,5%, mentre lo spread rispetto al titolo tedesco raggiunge nuovi massimi storici oltre i 440 punti.
L’indice FTSE Athex 20 segna un pesante ribasso del 4,2% a 939,47 punti, mentre l’indice compisito cade del 3,7% a 1913,49 punti.
Basandosi sulle informazioni a disposizione, il numero uno della Bce Trichet e’ convinto che Atene non rischia il fallimento. “Il default non e’ un problema”, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa, precisando che l’agenda per il piano di risanamento del debito non cambiera’.
No comment sul balzo degli spread, anche se lo spread sui CDS della Grecia e’ piu’ alto di quello dell’Islanda al momento. Il messaggio alle banche e’ invece quello di ‘fare il loro dovere’. Tradotto: concedere prestiti alla comunita’.
Trichet ha fatto sapere che approva le misure intraprese dalla Grecia e giudica appropriati i commenti fatti dai capi di stato dei Paesi dell’UE, sottolineando che Atene rappresenta il 2.5% della zona euro.