(Teleborsa) – Il commissario dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) Giovanni Lelli, ha dichiarato che all’ENEA è stato affidato il compito di effettuare ogni anno la valutazione sullo stato dell’efficienza e del risparmio energetico nazionale per rispondere agli obiettivi della strategia europea “20-20-20”. Il Commissario, si legge in un’intervista alla newsletter del GME, spiega che “un primo rapporto verrà consegnato al Ministero dello Sviluppo Economico entro il prossimo mese di giugno” anche se “una prima valutazione indica in oltre 40.000 GWh il risparmio conseguito nel settore residenziale alla fine del 2009”. Altro settore in cui gioca un ruolo importante l’ENEA riguarda il ritorno dell’Italia alla tecnologia nucleare: “La nuova politica nazionale – precisa Lelli – si basa sulla differenziazione del mix energetico come esigenza per ridurre la dipendenza energetica dall’estero, le emissioni di anidride carbonica in atmosfera e il costo dell’energia”. Sotto questo punto di vista, aggiunge il commissario dell’ENEA, “il nucleare rappresenta una tecnologia il cui sviluppo può garantire nel medio-lungo periodo di far fronte alle crescenti esigenze energetiche del Paese”. Pertanto, conclude Lelli, “efficienza energetica e nucleare non sono in antitesi, bensì concorrono entrambe ad una prospettiva di sviluppo sostenibile”.
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