Google (GOOG) e’ quotata in after hours nella tarda serata a New York $566.50, -28.80, equivalenti a -4.84%. Ma le azioni del colosso internet sono scese fino a -5% a $565.44 subito dopo la chiusura di Wall Street, quando e’ stato annunciato che gli utili trimestrali, con l’esclusione di poste straordinarie, nel primo trimestre sono stati di $6.76 ad azione, quindi al di sopra del consensus di Thomson Reuters che era di $6.60 per azione, ma al di sotto della fascia di stime piu’ alta. Da qui il sell-off abbastanza intenso su GOOG, soprattutto da parte di investitori istituzionali. Il fatturato netto e’ ammontato a $5.06 miliardi, al di sopra della stima di $4.95 miliardi.
Google ha comunicato che il tasso di click pagati, cioe’ il numero di volte che gli utenti cliccano su una pubblicita’ AdSense di Google generando cosi’ fatturato, e’ cresciuto del 15% rispetto allo stesso periodo un anno fa. I prezzi di questi click sono saliti del 7%. Secondo alcuni analisti Google ha guadagnato $100 milioni con il nuovo telefonino, senza il quale non avrebbe potuto avere i risultati ottenuti.
Il tecnologico mondiale potrebbe comunque avere qualche problema oggi, sulle altre borse, visto che a Wall Street, anche le azioni di Advanced Micro Devices Inc. sono in calo nel dopo-borsa, nonostante i risultati discreti dell’aziensa. (AMD: 9.68, -0.48, -4.72%). Il produttore di chip e’ riuscito a chiudere il primo trimestre in utile, con un profitto di $257 milioni, pari a 35 cents per azione, rispetto a una perdita di 66 cents un anno fa. Il fatturato e’ aumentato a $1.57 miliardi dai precedenti $1.18 miliardi. Nonostante cio’, fondi e investitori istituzionali in after hours puniscono AMD.