(Teleborsa) – Clima mite a Piazza Affari dopo la pioggia di vendite nelle prime ore di contrattazioni. A farne maggiormente le spese, è stato soprattutto il nostro mercato, in scia alla performance negativa dei titoli bancari, che hanno un peso rilevante sul listino. Tra gli indici milanesi, che sono arrivati a perdere oltre un punto percentuale, il FTSE MIB mostra un timido incremento dello 0,06% mentre il il FTSE IT All Share lima lo 0,01%. Sul mercato dei future, il contratto sul maggior indice azionario FTSE MIB si porta a quota 19.975 punti dopo essere sceso fino al bottom 19.700. Deboli anche i derivati statunitensi, in una giornata ricca di dati macroeconomici. Più contenuta è stata la flessione nel resto d’Europa, che ha tratto beneficio dal positivo dato sull’Ifo tedesco. L’indicatore, anticipatore del sentiment degli affari in Germania ed Europa, ha evidenziato un inatteso miglioramento, attestandosi a 109,3 punti contro i 107,6 del mese precedente ed a fronte di attese per un calo a 107,4. Sui mercati continuano a pesare i timori relativi ai debiti sovrani dei Paesi periferici e la situazione geopolitica nella penisola coreana. Ad appesantire il sentiment stamane, anche la debolezza della borsa di Tokyo e la decisione di S&P’s ha di tagliare il rating a lungo termine dell’Irlanda a ‘A’ da ‘AA’. Sul fronte valutario, l’euro resta debole nei confronti del biglietto verde sostando sotto quota 1,34 dollari. Diviso tra denaro e lettera il principale paniere, con le banche all’insegna del nervosismo. I titoli risalgono dai minimi intraday recuperando nella maggior parte le perdite, come: la Popolare Milano, Unicredit, Banco Popolare, e Mps. Tra gli altri finanziari, attenzione sempre a Premafin e Fondiaria Sai sulle ipotesi in merito ai prezzi dei rispettivi aumenti di capitale. Si spengono gli energetici ad eccezione di Terna grazie alla sua natura difensiva. Eni ha annunciato di aver raggiunto un accordo per campi petroliferi in Ecuador. Finmeccanica prosegue il rally con uno status tecnico di breve periodo che presenta un trend rialzista intrapreso a fine agosto di quest’anno. Scatto in avanti per Autogrill che prosegue il trend rialzista, di medio periodo, intrapreso a inizio Marzo 2009. Tonica su Prysmian in attesa di novità sulla conquista di Draka.