Il 17 settembre di un anno fa la prima manifestazione organizzata da David Graeber e altri contro i poteri forti della finanza. Dando il la a una protesta su scala mondiale. Oggi protesta torna in strada: 25 persone fermate nel sit-in volto a bloccare gli scambi alla borsa di New York.
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Settanta persone sarebbero state arrestate finora dalla polizia durante le manifestazioni organizzate nel distretto finanziario di Manhattan, a New York, per celebrare il primo anno dalla nascita di Occupy Wall Street. Dopo aver tentato di ritardare l’inizio della giornata alla Borsa, i manifestanti si sono riuniti a Zuccotti Park per discutere, con sindacalisti ed economisti, di economia, finanza, società e, soprattutto, del futuro del movimento.
New York – Occupy Wall Street compie un anno e ha organizzato per l’anniversario una protesta ambiziosa: bloccare la Borsa di New York, il cuore del sistema finanziario oggetto delle proteste. Alle 9.30, le 15.30 in Italia, gli indignati proveranno a formare una catena umana davanti al New York Stock Exchange per impedire o almeno rallentare l’inizio delle contrattazioni.
Il corteo si sposterà poi davanti all’U.S. Bankruptcy Court, pochi isolati a Sud di Wall Street. Ma le iniziative del movimento per i dodici mesi trascorsi dall’inizio delle proteste non si limitano a cortei e manifestazioni. Durante il pomeriggio, infatti, sono previste a Zuccotti Park diverse assemblee con gli organizzatori del movimento, sindacati ed economisti per discutere di economia, finanza, società e, soprattutto, del futuro del movimento.
La polizia di New York, intanto, si prepara a intervenire per sorvegliare il corteo, non autorizzato, e intervenire se sarà necessario. “Ci aspettiamo che un piccolo gruppo di anarchici proverà a istigare la polizia e poi scapperà, ma crediamo che la maggior parte dei partecipanti saranno pacifici”, ha detto Paul Brown, portavoce della polizia della città. Le forze dell’ordine di New York hanno arrestato finora oltre 1.850 persone collegate a Occupy Wall Street.
