NEW YORK (WSI) – GoPro, produttore di videocamere impermeabili e da montare, note per offrire una eccellente qualità di video, insieme a una considerevole durata di batterie, ha intenzione di sbarcare a Wall Street con una iPo da $100 milioni.
Una Ipo definita dalla stampa “extreme”, ovvero “estrema”, dopo anni in cui l’azienda ha mostrato una continua crescita, ma anche in quanto i suoi prodotti hanno successo soprattutto tra gli appassionati di sport estremi; Felix Baumgartner ha per esempio utilizzato una videocamera GoPro per videoregistrare il suo lancio dallo spazio, nel 2012, superando la velocità del suono.
Il fatturato di GoPro ha raggiunto quota $986 milioni lo scorso anno, più di quattro volte il totale del 2012, mentre gli utili sono quasi raddoppiati a $60,6 milioni. In realtà, il ritmo di crescita ha moderato il passo, nel 2014, con vendite per $236 milioni nel primo trimestre, in calo rispetto ai $255 milioni del primo trimestre del 2013, mentre i profitti sono scesi a $11 milioni da $23 milioni.
La società si quoterà sul Nasdaq con il simbolo “GPRO.” Foxconn – azienda manifatturiera cinese nota per l’assemblaggio degli iPhone e iPad – ha investito $200 milioni in GoPro a fine 2012, ottenendo una partecipazione del 9%. All’epoca, l’investimento ha valutato GoPro a $2,25 miliardi circa.