NEW YORK (WSI) – Dopo vent’anni al timone, Mike Jeffries, amministratore delegato di Abercrombie & Fitch, getta la spugna e si dimette dal colosso di abbigliamento.
Le dimissioni, con effetto immediato, arrivano dopo 11 trimestri di fila di vendite in declino. Festeggiano le azioni del gruppo, salite fino a +6%.
“E ‘stato un onore essere a capo di questo gruppo”, ha detto Jeffries in un comunicato. “Credo che ora sia il momento giusto per lasciare il posto a una nuova leadership che porti la società avanti nella prossima fase del suo sviluppo”.
Solo pochi gorni fa, la catena di abbigliamento aveva annunciato di aver tagliato l’outlook per il suo anno fiscale che finirà a gennaio, citando debolezza nelle vendite dell’abbigliamento giovanile.
Il retailer americano ha previsto profitti pari a 1,50-1,65 dollari per azione contro i 2,15-2,35 dollari attesi in precedenza. Il taglio fa seguito al più recente bilancio trimestrale del gruppo al primo novembre, che ha visto le vendite calare del 12% e flessioni particolarmente pronunciate in Europa.
Il lungo fine settimana del Giorno del Ringraziamento e del Black Friday a fine novembre non ha riportato ottimismo nell’intero settore: le vendite sono state in calo dell’11 per cento. Nel trimestre in corso Abercrombie pronostica un calo delle vendite di non oltre il 10 per cento. (mt)