ROMA (WSI) – L’assicurazione auto è il tormento degli italiani al volante, a causa dei continui rincari che, sommati a quelli della benzina, delle tasse e dei costi di manutenzione, rendono ogni viaggio sulla propria quattroruote un supplizio più che un piacere.
Un recente studio di Cittadinanzattiva ha mostrato come, anche nel settore delle polizze auto, il divario tra Nord e Sud Italia sia sempre più accentuato. Chi guida ad Aosta è più fortunato di chi lo fa a Salerno, soprattutto se si tratta di neopatentati: la differenza sul premio assicurativo può arrivare addirittura a 8 mila euro. Sebbene si tratti di un caso limite, i proprietari di una vettura dello Stivale restano i più vessati sul preventivo assicurazione auto. Come è possibile risparmiare?
La nuova arma per difendersi dai rincari record è contenuta nel Decreto Sviluppo varato dal Governo Monti: è l’abolizione del tacito rinnovo delle polizze assicurative. Finora, tutti i contratti assicurativi potevano essere confermati di anno in anno – praticamente senza scadenza – semplicemente versando nuovamente la quota. Dal primo gennaio, invece, tutte le polizze hanno una durata massima di 12 mesi, al termine dei quali l’automobilista sarà libero di confermare la fiducia in una compagnia o rivolgersi ad un’altra.
Secondo i dati dell’Osservatorio SuperMoney, portale di confronto online di assicurazioni auto, il passaggio da una società assicurativa a un’altra porta sempre un netto beneficio alle tasche dei guidatori. Esaminando le richieste pervenute sul portale fra luglio e ottobre 2012, ben il 70% degli utenti è riuscito a sottoscrivere una polizza più vantaggiosa, risparmiando in media 300 euro sul vecchio contratto.
Se questo principio era valido già pochi mesi prima dell’entrata in vigore del Decreto, adesso i risultati cominceranno a farsi più evidenti. Basta vincere la pigrizia: all’approssimarsi della scadenza della polizza, conviene confrontare le proposte del mercato anziché affidarsi “ai soliti noti”. Il risparmio è immediato e produce anche una maggiore consapevolezza nel consumatore: un’attenta valutazione delle proposte commerciali, infatti, induce gli operatori ad attuare una maggiore concorrenza e ad abbassare i prezzi. Automobilista avvisato, mezzo salvato.
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