TIM sull’istruttoria Agcom: “l’accordo con DAZN è un importante spinta alla digitalizzazione del paese e stimola la concorrenza”
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCOM) ha aperto un’istruttoria sull’accordo stretto da TIM e DAZN per la trasmissione delle partite della Serie A di calcio, di cui DAZN ha acquisito i diritti per le stagioni 2021-2023. I diritti garantiscono a Dazn la trasmissione di tutte e 10 le partite a settimana, 7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva con Sky.
Le segnalazioni ricevute hanno portato AGCOM a mettere in esame l’accordo fra TIM e DAZN, accordo per il quale TIM ha commentato attraverso un comunicato stampa in giornata, evidenziando come l’accordo “sviluppi la concorrenza nel mercato delle pay-tv e acceleri la digitalizzazione”.
TIM: “Le offerte commerciali non prevedono alcun obbligo di sottoscrizione di servizi, come riconosciuto anche da AGCOM”
TIM ha dunque riconfermato la sua volontà di contribuire alla digitalizzazione del Pase, con l’accordo con DAZN che si inserisce proprio in un contesto di questo tipo.
A prescindere infatti dall’accordo stretto in questi mesi che renderà disponibile la trasmissione dei contenuti sportivi di DAZN su TIMVISION, l’operatore era già partner tecnologico di DAZN e investe da anni sulle infrastrutture di rete nel Paese per renderle sempre più competitive e pronte alla migrazione verso le connessioni ultraveloci che supporteranno lo streaming, garantendo così una migliore esperienza di visione nonostante il passaggio da satellite a digitale. Investimenti richiesti da Agcom e già soddisfatti dall’operatore.
Inoltre, in riferimento all’asserita indisponibilità di soluzioni tecniche, TIM rileva che queste sono disponibili a tutti gli operatori purché siano disposti a sostenere gli investimenti necessari. La stessa Agcom ha infatti di recente invitato tutti gli operatori a collaborare per l’adozione di soluzioni tecniche innovative, investendo come TIM ha già fatto per implementare l’infrastruttura di rete italiana.
TIM ha anche rimarcato che le offerte da poco lanciate sul mercato, dedicate allo sport e all’intrattenimento, sono usufruibili da tutti i consumatori senza l’obbligo di un contratto di rete con il Gruppo, garantendo quindi la libertà di scelta del consumatore. Lo stesso vale per quanto riguarda il nuovo decoder Timvision Box che i clienti potranno decidere se adottare o meno.
TIM e DAZN, fiducia riguardo al chiarimento del provvedimento Agcom
TIM e DAZN, in attesa che venga chiarito il provvedimento intrapreso da Agcom, si dicono fiduciose. TIM ha già illustrato l’importante ruolo dell’accordo per accelerare la digitalizzazione nel paese, obiettivo fondamentale del Gruppo e la posizione di DAZN nel mercato pay-tv è già stata chiarita dall’attrattività delle offerte già presenti sul mercato e non è limitativa della concorrenza.
DAZN ha come obiettivo quello di sviluppare la concorrenza nel mercato della pay-tv, la visione dei contenuti in streaming e accelerare il processo di digitalizzazione del Paese, al fianco di TIM, a beneficio di tutti clienti e degli operatori di telecomunicazioni.