(Teleborsa) – Inizio di mese e di ottava positivo per le principali borse del Vecchio Continente, che beneficiano della buona performance di Tokyo e dell’Asia. L’attenzione degli investitori si concentrerà oggi soprattutto su alcune trimestrali e sui PMI manifatturieri, in particolare quello della Zona Euro e degli Stati Uniti. In arrivo oltreoceano anche le spese per le costruzioni. Sembra invece essere passato in sordina il calo sotto la soglia dei 50 punti (che separa l’espansione dalla contrazione) del PMI cinese, contrazione comunque attesa dagli analisti. Intanto dal settore finanziario statunitense giungono notizie poco confortanti. Da una analisi del Fondo Monetario Internazionale condotto su molte banche USA è emerso che il sistema bancario a stelle e strisce, alla luce di criteri più restrittivi e in condizioni di scenari avversi, solo per mantenere il proprio Core Tier 1 “inchiodato” al 6% tra il 2010 e il 2014, avrebbe bisogno di ulteriore liquidità per 76 mld di dollari. L’euro prosegue in rialzo nei confronti del biglietto verde in scia ai poco confortanti dati macro a stelle e strisce diffusi di recente. Il cambio euro/dollaro viaggia stamane a 1,3063 usd. Sul mercato delle commodities l’oro nero si attesta a 79,24 dollari al barile. Sulle prime battute Parigi si porta in cima ai guadagni con una plusvalenza dell’1,07% a 3.682 punti. Seguono Londra +0,97% a 5.309, Bruxelles +0,92% a 2.540, Amsterdam +0,72% a 332, Francoforte +0,73% a 6.192 e Madrid +0,44% a 10.546.