Come si legge sull’Economist al mondo ci sono piu’ milionari che australiani. In un’analisi sullo stato di salute dei plutocrati Credit Suisse ha calcolato quante sono le persone con un patrimonio che supera il milione di dollari. Ebbene i milionari sono 24,2 milioni pari allo 0,5% circa della popolazione mondiale adulta. Le persone facoltose controllano circa 63 mila miliardi di dollari, il 41% di loro vivono negli Stati Uniti, il 10% in Giappone e il 3% in Cina.
I dati rivelano che il 16% dei ricchi che esistono al mondo hanno ereditato il loro status, mentre circa la meta’ di loro e’ arrivata alla ricchezza grazie all’avvio di una particolare attivita’ imprenditoriale. Circa il 23% dei milionari, spiega la societa’ di consulenza Capgemini, sono diventati ricchi lavorando per qualcuno, nella maggior parte dei casi come alti dirigenti. Ma non mancano coloro i quali si sono arricchitti senza essere l’amministratore delegato di una particolare azienda. Un odontotecnico negli Stati Uniti arriva a fatturare 200mila dollari l’anno.
Nel loro libro “The Millionaire Next Door”, Thomas Stanley e William Danko sono arrivati alla conclusione che un tipico milionario medio americano e’ sorprendentemente una “persona comune”. Ha trascorso la sua vita accumulando soldi con costanza e pazienza, bilanciando risparmi e investimenti in un’attivita’ da lui fondata. Non vive nelle citta’ piu’ ricche e care – perche’ sprecare denaro che invece puo’ essere investito? – e i suoi gusti nell’abbigliamento e in altri beni sono cosi’ “normali che difficilmente si puo’ riconoscere la differenza con i vicini meno facoltosi. Compra scarpe da 40 dollari e la sua macchina preferita e’ una Ford.