Previsto dal Decreto Rilancio, il n.34/2020, scatta da oggi la possibilità di ottenere il bonus vacanze.
Si tratta di un contributo fino a 500 euro da utilizzare per soggiornare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast esclusivamente in Italia e che non facciano ricorso a intermediari come Booking o Expedia.
La finestra temporale per richiederlo scadrà il prossimo 31 dicembre mentre l’impegno finanziario complessivo è di circa 2,4 miliardi di euro.
Come ottenere il bonus
Il bonus è erogato attraverso IO, l’app per i servizi pubblici, cui si accede con Spid o carta d’identità digitale. Verrà generato un codice qrcode da presentare alle strutture che aderiscono all’iniziativa.
Possono richiedere il bonus, tutte le famiglie con Isee entro i 40mila euro.
In particolare, il contributo raggiungerà l‘importo massimo da 500 euro se il nucleo è di almeno 3 persone, si fermerà a 300 euro con 2 persone e 150 euro per i single. L’80% del bonus si traduce in uno sconto immediato, il resto arriva come detrazione con la dichiarazione dei redditi.
Per riscuotere il contributo, la struttura ricettiva dovrà verificare la validità del bonus attraverso una procedura web dedicata, disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Il fornitore recupererà lo sconto fatto sotto forma di credito d’imposta che potrà essere utilizzato in compensazione nel modello F24.
Albergatori scettici
La reazione delle associazioni di categoria, all’avvio del provvedimento, non sembra però riscuotere l’entusiasmo aspettato.
“Noi rimaniamo tiepidi su questa misura – ha commentato all’ANSA la presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli – per quanto capiamo che l’intenzione era di aiutare il comparto, di fatto ci rendiamo conto che sarà una misura difficile da usare, perché non ne è reso agevole l’utilizzo.
Inoltre per le aziende non sarà facilissimo. C’è poi il fatto che se questo è un pezzo del pagamento della vacanza va bene, ma se invece è l’unico e la vacanza si chiude tutta nei 500 euro, diventa veramente difficile anticipare l’intero importo di un cliente”.
Gli altri bonus: ristrutturazioni green e per le biciclette
Oltre al bonus bici vacanze a far da volano al rilancio dell’economia tricolore c’ anche il Superbonus al 110%, misura fortemente voluta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Riccardo Fraccaro per la ristrutturazione delle abitazioni in chiave green. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste, i lavori che vi rientrano, chi può beneficiarne e le modalità previste.
Ma non solo. E’ previsto anche il “bonus bici” o “bonus mobilità“. Si tratta di uno sconto pari al 60% delle spese sostenute, in misura non superiore a euro 500, “per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad esempio monopattini, hoverboard e segway) o per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture”. Scopri cliccando qui come ottenerlo.