Si inaugura questa mattina a Genova, negli spazi a terra e in acqua della Fiera, la cinquantanovesima edizione del Salone Nautico.
Oltre mille imbarcazioni, 986 espositori, 14 nuovi brand di cui il 48% proveniente dall’estero sono i numeri di apertura dell’appuntamento che si terrà fino al 24 settembre e che si preannuncia come evento record. Sarà inoltre l’occasione per fare il punto sullo stato di salute dell’industria nautica. Un’industria che, nel 2018, si è lasciata alle spalle, per il quarto anno di fila, un fatturato in crescita a doppia cifra.
I biglietti acquistati online per accedere al Salone hanno ad oggi già toccato la soglia del +136% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dato destinato a salire visto che in prospettiva per il prossimo anno il Salone potrebbe aumentare lo spazio espositivo.
Negli spazi della Fiera sarà possibile ammirare superyacht in fibra di carbonio, barche a vela disegnate dall’architetto navale del ‘cat’ di Team New Zealand vincitore della Coppa America, il più potente motore elettrico fuori bordo sul mercato e le prime vele al grafene. Realizzata con la particolare tecnica costruttiva del carbon-tech l’Azimut 78, la più grande imbarcazione mai costruita nel cantiere Azimut Yachts di Avigliana farà il suo esordio al salone insieme all’Atlantis 45.
Nel comparto vela attesa per il debutto del Grand Soleil 42 Long Cruise, dei Maxi Dolphin MD 62ab e 75, dell’X-Yachts X40, del Sun Odyssey 410 e del Sun Fast 3300 firmato da Daniel Andrieu e Guillaume Verdier, disegnatore del cat di Team New Zealand. Tra le novità del comparto gommoni sfileranno in acqua il Tempest BR 65 dei cantieri Capelli, la versione aggiornata dello ZAR 79 SL Plus della Zar Formenti e il Mito 40 della flotta MV Marine.