NEW YORK (WSI) – Esiste un limite alla pazienza. L’Europa continua a fare orecchie da mercante e ignora tutti gli appelli di economisti ed esperti che la invitano a intraprendere misure pro-crescita, ormai da anni. Con il caso di Cipro e il prelievo forzato dei conti si arriva anche a un precedente pericoloso. Altro che ritorno a misure di crescita. Il motto è sempre più “austerity”. E prima o poi il popolo esploderà.
L’allarme è firmato da Standard and Poor’s, che intravede un elevato rischio che paesi come la Spagna, l’Italia, il Portogallo e la Francia non riusciranno a fare progressi nelle riforme intraprese, in quanto l’esercito dei disoccupati non tollererà più altre misure di austerity.
L’alert è stato lanciato da Torsten Hinrichs, responsabile dell’agenzia di rating in Germania. “L’elevato livello di disoccupazione in Spagna, Italia e Francia, è socialmente esplosivo”, ha detto in un’intervista rilasciata al Neue Osnabrcker Zeitung. La strada per le riforme sui conti pubblici è destinata a diventare in questo contesto quasi impossibile da percorrere.
Hinrichs ha affermato che comunque l’agenzia di rating conferma il rating Tripla AAA alla Germania con outlook stabile, e che al momento non intravede per il paese ragioni per cambiare la propria valutazione.
“E’ uno dei pochi paesi con rating AAA che è stabile e che si trova in Europa”, ha detto.