(9Colonne) – Brescia, 6 mar – Un partner cinese per Alitalia “per noi andrebbe bene, anzi sarebbe forse meglio di altri”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, in merito alle voci di un interesse da parte della Cina per la compagnia di bandiera. E quanto alle preoccupazioni cinesi riferite dal ministro degli Esteri Massimo D’alema, circa “i rapporti sindacali”, “siamo i primi a dire – ha precisato Bonanni – che quando il management di Alitalia sarà in grado di offrire un piano industriale e delle garanzie allora i lavoratori dovranno essere più produttivi, però devono avere la certezza del loro posto”. “Personalmente – ha poi osservato – ho una seria preoccupazione per eventuali partners mitteleuropei che possano ridurre Malpensa o Fiumicino alla condizione di sotto-hub” in quanto “il governo non parla mai in modo chiaro delle condizioni dei lavoratori. il governo – ha proseguito Bonanni – non può far finta che il problema Alitalia riguardi solo la cessione di azioni, perché sono in ballo anche le strade dell’aria, gli slot. Le vie dell’aria sono un bene pubblico e il governo non può fare finta che la sola questione che lo riguarda è la vendita di azioni”.