Alitalia: dossier in stallo, nessun volo Ita in estate. Spunta nuovo prestito ponte
Potrebbero decollare da ottobre o comunque da inizio autunno i velivoli targati Ita, la newco che dovrebbe prendere il posto della vecchia Alitalia. In ogni caso l’estate con la stagione delle vacanze è ormai andata.
La newco, secondo gli accordi di fine maggio con la Commissione europea, potrà acquistare attraverso una trattativa diretta il ramo aviation di Alitalia ma tutti gli altri asset della vecchia compagnia – marchio, logo, handling (cioè i servizi di terra), manutenzione e il programma fedeltà «MilleMiglia» – dovranno finire in un’asta pubblica, trasparente e aperta a tutti.
Dossier Alitalia: i temi in discussione di Ita
Domani si terrà un videoincontro tra i ministri Giancarlo Giorgetti (Mise) e Daniele Franco (Mef) con la Commissaria UE Margrethe Vestager. Tante le tematiche riguardanti il dossier Alitalia che dovrebbero essere intavolate nella discussione. In primis il divieto voluto dalla Ue di usare i biglietti venduti da Alitalia per i voli futuri di Ita.
Non ci sono certezze ma pare che il governo secondo quanto emerso nel corso della cabina di regia che si è tenuta a Palazzo Chigi, propone di creare un fondo con i proventi del prevenduto, da usare per volare con altri vettori. Secondo Il Sole, la proposta del fondo potrebbe prevede che il “prevenduto ma non volato” di Alitalia costituirebbe un fondo protetto e i clienti che hanno comprato biglietti Alitalia potrebbero usare le risorse per sostituire al biglietto della compagnia che avrà cessato le operazioni con biglietti di un’altra compagnia, non solo di Ita ma di altri vettori.
Tra i temi in discussione anche un nuovo finanziamento pubblico. Inoltre, l’.a.d Fabio Lazzerini aveva annunciato che la scelta del partner sarebbe stata fatta a fine giugno ma per ora è stata rimandata anche la scelta dell’alleanza, tra Delta Air Lines, con Air France-Klm in Europa, oppure Lufthansa, che include United negli Stati Uniti.