ROMA (WSI) – Sul caso Alitalia spunta il nome di Ferrovie dello Stato. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore è emersa la possibilità di una partecipazione della società di trasporti in merito all’acquisizione dell’ex compagnia di bandiera italiana.
Come? Tramite la creazione di una cordata pubblico-privata basata a sua volta su quel modello già avanzato e osservato durante la gara per l’Ilva. Non è chiaro, precisa il quotidiano di Confindustria, se in questo caso si potrebbe procedere con un tandem Cdp-Fs insieme ai privati o se uno escluderebbe l’altro
L’ipotesi però sarebbe in netto contrasto con quanto affermato dall’amministratore delegato di FS, Renato Mazzoncini che ha escluso la partecipazione del gruppo nelle operazioni di salvataggio di Alitalia.
“Offerte commerciali congiunte con Alitalia sono allo studio – ha detto il portavoce di Fs al quotidiano – Sulla cessione del vettore, invece, posso dire soltanto che Fs non sono nella procedura”.
Il nome delle Ferrovie dello Stato si affianca a quella di una cordata a 4 tra Air France, EasyJet, Delta e il fondo americano Cerberus.
I commissari straordinari guidati da Luigi Gubitosi stanno ancora lavorando anche proprio con le Ferrovie per il lancio di nuove iniziative commerciali. Tra queste c’è anche un asse Alitalia-Fs per l’offerta congiunta di biglietti treno-aereo e soprattutto il varo del primo servizio shuttle internazionale del vettore italiano.
Ma prima delle elezioni del 4 marzo, la vendita di Alitalia non si farà. Proprio oggi è previsto un nuovo vertice tra i manager del fondo Usa Cerberus e i commissari della compagnia: sul tavolo ci sarà l’aggiornamento della situazione in vista delle elezioni.