Roma – Un aereo passeggeri dell’Aeroflot partito da New York e diretto a Mosca è stato costretto oggi a fare un atterraggio d’emergenza in Islanda dopo una telefonata anonima che sosteneva la presenza di una bomba a bordo. L’ha riferito all’agenzia di stampa Interfax il controllo aereo di Mosca.
«Uno sconosciuto ha chiamato le agenzie di sicurezza statunitensi dicendo che cinque borse con esplosivi sarebbero state presenti a bordo dell’aereo che sarebbero esplose all’arrivo a Mosca. Questo il motivo per cui s’è deciso di interrompere il volo e far atterrare l’aereo in Islanda», ha riferito la fonte del controllo aereo. Il velivolo è atterrato nell’aeroporto della capitale islandese, Reykjavik, e i passeggeri sono stati evacuati. Esperti di esplosivi hanno iniziato la ricerca dei presunti ordigni.
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