Il costo del lavoro negli Usa e’ cresciuto nel primo trimestre del 2000 a livelli mai visti negli ultimi 11 anni.
La notizia ha rafforzato il timore di investitori e traders che la stretta monetaria da parte della Federal Reserve attesa per il prossimo 16 maggio potrebbe essere piu’ forte del previsto.
Mentre il mercato ha gia’ scontato un rialzo di 25 punti base, finora l’ipotesi di un ulteriore rialzo rimaneva una possibilita’. Oggi con questi numeri secondo alcuni esperti diventa una effettiva probabilita’.
Ecco dunque le cifre: il Dipartimento del Lavoro Usa ha comunicato oggi che l’indice del costo del lavoro (employment cost index) e’ cresciuto nel primo trimestre dell’1,4%, rispetto all’1% registrato nel quarto trimestre del 1999.
Wall Street si aspettava una diminuzione allo 0,9%.
Su base annuale, il dato del primo trimestre segna una crescita del 4,3%, il tasso di crescita piu’ alto dal quarto trimestre del 1991.