Allentamento monetario? Tutti festeggiano ma risultera’ inutile. Non usa giri di parole Stephen Roach, presidente non esecutivo di Morgan Stanley in Asia riferendosi al probabile ritorno all’acquisto di Treasury da parte della Federal Reserve.
“Il quantitative easing uno non ha funzionato. Cosi’ sara’ per il numero due e il numero 12”, ha spiegato Roach ai microfoni di CNBC. Nonostante il suo avvertimento, sono in molti a credere che nei mesi a venire le principali banche centrali diventeranno nuovamente protagoniste di interventi di allentamento monetario.
“Visti gli alti ritorni in questa parte del mondo, un eccesso di liquidita’ sta per toccare la Cina e altri paesi in via di sviluppo in Asia”, ha proseguito l’esperto. “Gli Stati Uniti hanno un deficit commerciale bilaterale con 90 paesi e la Cina e’ uno di quelli. Se si fermano i rapporti commerciali con Pechino…i cinesi andranno semplicemente da qualche altra parte”, ha specificato Roach aggiungendo che gli Usa hanno “il piu’ basso tasso di risparmio nella storia per essere una delle principali economie al mondo”.
“Quando si e’ in un’economia che sta cercando di ridurre le operazioni a debito e si torna a immettere liquidita’ nel sistema, credi che le famiglie americane si preparino a dire ‘abbiamo un sacco di denaro, torniamo a indebitarci dilapidando i nostri risparmi’?”, ha ironizzato Roach. “Le famiglie Usa sono rimaste scottate dalla piu’ devastante crisi e recessione dai tempi della Grande Depressione e ora si stanno muovendo in modo razionale e prudente per rimettere in sesto le loro finanze. A maggior ragione tra coloro che stanno invecchiando avvicinandosi alla pensione”, ha aggiunto.
Secondo Roach il mondo intero dovrebbe fare pressioni sulla Cina affinche’ spinga i suoi consumi interni. “In Cina si risparmia troppo”, ha detto. No quindi a pressioni per “destabilizzare il suo sistema finanziario attraverso un ridicolo e irresponsabile aumento del renminbi”, ha concluso Roach.