NEW YORK (WSI) – Recentemente, una delle grandi storie in voga a Wall Street, è la decisione di alcune banche di investimento di ridurre ai giovani dipendenti la quantità di ore lavorative.
Il problema delle interminabili ore di lavoro per i giovani di Wall Street, è stato messo sotto esame, dopo che la scorsa estate è morto il ventunennne Moritz Erhardt, stagista di Bank of America. Alcune indiscrezioni, infatti, pare abbiano rivelato che il giovane avesse trascorso tutti le notte in bianco per lavorare.
Ora, quindi, Goldman Sachs, Bank of America, JPMorgan e Credit Suisse hanno cominciato a dare il sabato libero ai dipendenti junior.
Alcuni ex stagisti di Wall Street hanno rivelato al Wall Street Journal di aver lavorato oltre 100 ore a settimana e di essere stati costretti a creare diversi espendienti per poter fare una pausa durante l’arco della giornata.
Alcuni dipendenti Barclays hanno dichiarato di aver addirittura dormito nella toilet dell’ufficio. Questo rimedio alle ore di lavoro senza sosta, era stato soprannominato “il pisolino nel gabinetto“.
Sembra infatti che gli stagisti si nascondessero in bagno per schiacciare un pisolino per qualche minuto, con la sveglia impostata nel cellulare, nella speranza di riuscire a rubare qualche istante prezioso per chiudere gli occhi.
Una portavoce di Barclays, nel commentare l’accaduto, ha dichiarato che il gruppo “valuta costantemente il proprio programma, affinchè si tratti di un’esperienza stimolante e gratificante, ma allo stesso tempo equilibrata”.