Tutto pronto per l’Amazon Prime Day 2019, l’appuntamento con i saldi e le promozioni sul colosso di e-commerce più famoso al mondo, in programma lunedì 15 e martedì 16 luglio 2019.
48 ore di shopping e offerte imperdibili su tantissimi prodotti, dall’elettronica all’abbigliamento, passando per la cucina, l’hobbystica, animali, giardino, benessere e tanto altro. Intanto da Seattle, quartier generale di Amazon, annunciano un’operazione di aggiornamento della propria forza lavoro che durerà circa sei anni.
Una riqualificazione resasi necessaria per l’avvento delle nuove tecnologie che tra robotica e intelligenza artificiale finiranno per far diventare presto obsoleti gli attuali incarichi. Secondo gli ultimi dati elaborati da Oxford Economics, tecnologia e robotica dovrebbero portare all’eliminazione di 20 milioni di posti di lavoro al mondo. Da qui la sfida di Jeff Bezos, ossia riqualificare i propri dipendenti per nuovi mansioni e nuove qualifiche, investendo 700 milioni di dollari circa settemila per ogni lavoratore da qui entro il 2025.
I programmi di riqualificazione studiati da Amazon saranno accessibili senza impegni a rimanere nella società al loro termine e comprendono corsi universitari e post-universitari nella sua Machine Learning University. Poi l’Amazon Career Choice sarà a disposizione dei dipendenti dei magazzini di distribuzione, contribuendo al 95% del costo di lauree e diplomi in ambiti disparati ma considerati a forte domanda fuori da Amazon, dall’infermieristica alla meccanica aerospaziale. Infine Amazon Apprenticeship offrirà da parte sua una serie di corsi intensivi sia in classe che sul campo. Si tratta dell’operazione di aggiornamento più grande mai realizzata visto che Amazon conta 630mila dipendenti, tra quelli a tempo pieno e quelli part time, con 275mila lavoratori full time solo negli States. Amazon è la prima big tech ad adeguarsi ai tempi che cambiano. Presto la seguiranno altre?