Amazon cresce in Italia: 3 mila nuovi posti di lavoro entro fine anno. Ecco le figure più ricercate
Amazon ribadisce la volontà di crescere sul mercato italiano. E lo fa annunciando l’intenzione di assumere 3.000 persone con un contratto a tempo indeterminato entro la fine dell’anno, portando così la forza lavoro complessiva dai 14.000 dipendenti del 2021 a oltre 17.000, in più di 50 sedi in tutta Italia. Mariangela Marseglia, VP Country Manager di Amazon.it e Amazon.es, ha dichiarato ieri in proposito:
“Sono orgogliosa di confermare il nostro impegno nel supportare l’economia italiana, con la creazione di 3.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato nel nostro paese. Amazon è diventata una delle più grandi creatrici di posti di lavoro in Italia, offrendo all’interno dell’azienda, in tutto il Paese, opportunità professionali stabili e ben remunerate. È particolarmente importante sottolineare che si tratta di lavori di qualità, come certificato nel 2021 e confermato nel 2022 dal Top Employers Institute, che premia la qualità dei luoghi di lavoro, le opportunità formative e i piani di carriera offerti ai lavoratori in Italia”.
I posti di lavoro creati da Amazon in Italia
Secondo uno studio di The European House – Ambrosetti che analizza le grandi aziende in Italia, Amazon è la realtà privata che ha creato più posti di lavoro in Italia negli ultimi 10 anni. In media, dall’avvio delle attività in Italia nel 2010, ogni settimana Amazon ha creato più di 26 posti di lavoro a tempo indeterminato. Secondo i dati forniti da Amazon, nel 2021, grazie a un incremento dei salari legato alla loro regolare revisione, la retribuzione iniziale ammontava a 1.680 euro al mese, l’8% in più rispetto alla retribuzione standard fissata dal contratto nazionale per il settore dei trasporti e della logistica. Lorenzo Barbo, responsabile di Amazon Italia Logistica, ha spiegato:
“Dal 2010 Amazon ha investito oltre 8,7 miliardi di euro in Italia per la propria crescita e per supportare la digitalizzazione del Paese. Investimenti che hanno generato nuovi posti di lavoro di qualità che stanno contribuendo alla crescita dell’Italia. L’aumento dei posti di lavoro va di pari passo con la crescita della nostra rete logistica: poche settimane fa è infatti entrato in attività un nuovo centro di distribuzione ad Ardea, area metropolitana di Roma, in cui creeremo 200 posti di lavoro entro tre anni. Inoltre, sempre entro l’anno apriremo il nostro primo centro di distribuzione in Abruzzo, a San Salvo, in cui saranno creati 1.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’avvio dell’operatività.”
Amazon ricorda di aver creato occupazione stabile e di qualità anche in aree tradizionalmente segnate da alti livelli di disoccupazione. Oggi impiega 5.000 persone a tempo indeterminato al Centro e Sud Italia.
Le figure ricercate in Italia
Al centro dell’attività di Amazon c’è il supporto alle piccole e medie imprese a cui è riconducibile oltre la metà di tutte le vendite annuali su Amazon. Chi vuole supportare le pmi italiane può candidarsi per i diversi ruoli aperti come Head of Amazon Business – Seller Services, Senior Program Manager Seller Experience o 3P Operations Manager. L’azienda è anche alla ricerca di lavoratori, ad esempio, per ruoli nello sviluppo di software, nel marketing, nella finanza o nell’attività di ricerca sulle tecnologie del futuro, così come nel prelievo e nella spedizione delle merci.
La gamma delle qualifiche è altrettanto ampia e rispecchia le competenze presenti nelle comunità in cui operiamo: alcune attività non richiedono una qualifica formale, per altre è invece necessaria una solida esperienza nella ricerca all’avanguardia come, ad esempio, l’Hardware Integration Engineer – Advanced Technologies o il Product Support Engineer all’interno del team Amazon Robotics Global Safety and Support (GSS).