Nuovo sorpasso tra i big di Wall Street. Con un valore di 793,3 miliardi di dollari, Amazon si è imposta ieri sul podio della classifica delle società con maggiore capitalizzazione di mercato, superando Microsoft, che ne vale 786,3 miliardi e che fino alla settimana scorsa era rimasto in testa alla classifica.
Dal 2 gennaio scorso Amazon si era aggiudicato il secondo posto facendo slittare Apple al terzo e lasciando Alphabet al quarto. Il taglio delle guidance sui ricavi trimestrali annunciato la scorsa settimana, aveva fatto scivolare ulteriormente società di Cupertino al quarto posto (695,6 miliardi) dietro alla controllante di Google (745,5 miliardi).
Tornando al titolo Amazon, ieri il titolo in chiusura ha guadagnato il 3,4% a 1.623 dollari portando a un +32% il bilancio degli ultimi 12 mesi.
E per gli analisti la corsa non è finita. Durante un’intervista alla CNBC, Bill Miller, numero uno di Miller Value Partners, noto a Wall Street per avere guadagnato più di quando garantito dall’S&P 500 dal 1990 al 2005, ha spiegato che il titolo potrebbe raddoppiare il suo valore nei prossimi tre anni.
Anche gli esperti di Pivotal Research Group credono nel potenziale di Amazon: loro hanno avviato la copertura del titolo consigliando di comprarlo con obiettivo di prezzo a 1.920 dollari, cosa che implica un rialzo di circa il 20% dai valori attuali. “Nonostante la dimensione enorme del gruppo”, hanno scritto gli analisti, “vediamo opportunità senza limiti per Amazon vista la sua capacità di trarre guadagno dai consumatori e dalle spese in IT”.