(9Colonne) – Stoccolma, 6 set – L’uomo reca più danni all’ambiente della donna, poiché consuma più petrolio e mangia più carne, entrambi tra i maggiori colpevoli delle emissioni di gas serra nell’atmosfera. Si tratta della conclusione di un resoconto del Ministero degli Affari Esteri svedese, che ha analizzato lo stile di vita degli uomini e delle donne in Svezia. Tre auto svedesi su quattro, infatti, sono guidate da uomini, tra i quali almeno il 60% usa l’auto per gli spostamenti quotidiani. Le donne sono oltretutto più colpite dai cambiamenti climatici degli uomini. Nel 2003, per esempio, a causa del caldo eccessivo, in Francia sono deceduti circa 15.000 anziani, dei quali almeno i due terzi erano di sesso femminile. Secondo le stime del professor Sven-Ove Hansson del Politecnico di Stoccolma, infatti, le donne in età avanzata sono più sensibili alle alte temperature dei coetanei di sesso maschile, anche se i motivi del fenomeno restano ancora ignoti. Lo studio apre quindi una nuova prospettiva per le future decisioni governative svedesi, poiché si dovrà tenere in dovuta considerazione le differenze di genere e pensare opportuni cambiamenti nei trasporti pubblici, come per esempio l’introduzione di aria condizionata nei treni e negli autobus.
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