La voce gira a Wall Street, oggi, con insistenza. Due marchi di larghissimo consumo negli Stati Uniti, con una clientela complessiva di decine di milioni di persone, stanno pensando di unire le forze. Si tratta di America Online (vedere AOL, quotazioni e grafico interattivi) e Wal Mart (WMT), il colosso dei super-mercati.
In realta’ le voci sono alimentate da scenari di un’ alleanza tra America Online e Wal-Mart disegnati – nero su bianco – in dossier preparati di recente da un paio di banche d’affari di New York, che WSI puo’ identificare in Salomon Smith Barney e Donaldson Lufkin & Jenrette.
Secondo tali ipotesi la joint venture prevederebbe punti di vendita incrociati, nel senso che America Online avrebbe dei ”chioschi”, o banchi, nei mega-negozi Wal-Mart in tutti gli Stati Uniti, per attrarre nuovi utenti sull’internet tramite.
Sull’altro fronte Wal-Mart svilupperebbe di piu’ la sua presenza nel settore dell’elettronica di consumo, vendendo ”un sistema di accesso a internet a basso prezzo”, per il grande pubblico. Un’altra ipotesi e’ che la catena di super-mercati possa a sua volta diventare un Isp (internet service provider).
In ogni caso lo scenario potrebbe avere ritorni molto interessanti per i due marchi, soprattutto per la grande presenza di Wal-Mart nel settore della grande distribuzione. Basti dire che circa 60 milioni di persone, tra le famiglie americane, visitano in un modo o nell’altro un negozio Wal-Mart ogni mese.
Ovviamente e’ un’enorme esposizione per America Online, che offirebbe nei chioschi interni la possibilita’ di firmare per il servizio di accesso al web. America Online e’ il portale piu’ diffuso negli Stati Uniti, con circa 20 milioni di sottoscrittori a pagamento. Ma il potenziale di crescita e’ vasto, considerando che gli americani sono 260 milioni.
D’altra parte Wal-Mart annuncera’ a gennaio la sua nuova iniziativa su internet, e dunque allearsi ad Aol aiuterebbe a sviluppare il suo impegno online.
Il titolo Wal-Mart (WMT) e’ in crescita del 9% dal 10 novembre scorso; e oggi ha rafforzato il rialzo, crescendo di 1 e 3/4 a 64 (+2,81%). Circa America Online (AOL), l’azione e’ in crescita del 19% dal mese scorso e oggi sale ancora di 6 e 3/16 a 92 e 1/2 (+7,17%): si tratta del massimo assoluto per l’azione.
Nessuna delle sue societa’ ha voluto commentare le indiscrezioni del mercato.