(9Colonne) – Roma, 20 mar – “Gli italiani sono incompatibili con il sistema bipolare, non è conforme al loro carattere. Essere ridotti a dover scegliere tra bianco o nero non è nella nostra natura. Anche tra amici si condivide solo il quaranta per cento delle cose”. La soluzione? “Credo che se si potesse tornare al sistema proporzionale sarebbe meglio”. Lo dice, in un’intervista a 9Colonne, Giulio Andreotti. Il senatore a vita ritiene che “si sia distrutto un sistema”. “I partiti infatti – spiega Andreotti – avevano le loro sedi, le loro scuole, erano radicati nel territorio, si sapeva chi fossero, e cosa pensavano. Oggi esistono dei capi bastone con il compito di fare le liste e stabilire la gerarchia degli eletti”. Il proporzionale, secondo Andreotti, corrisponde esattamente al carattere degli italiani. “Il sistema attuale è abbastanza sterile, non c’è mai – e penso all’ultima legislatura – un momento in cui il parlamentare può dire ‘su questa cosa sono d’accordo e la appoggio’. C’è invece uno schieramento che ha più voti e quindi ha sempre ragione. Questo sistema a me non piace”.