Apple a gamba tesa nello streaming video, in campo $6 miliardi per sfidare Netflix
Apple affila le armi e si prepara a scendere in campo nel settore dello streaming video per contrastare giganti come Netflix e Amazon Prime. Secondo quanto riportato dal Financial Times, il colosso di Cupertino avrebbe deciso di spendere 6 miliardi di dollari per i contenuti originali che produrrà e lancerà nella sua nuova piattaforma video TV+. Lancio che potrebbe avvenire nei prossimi due mesi, presumibilmente prima del via di un altro servizio concorrente, quello di Disney, atteso per il 12 novembre.
L’investimento di Apple – che punta a creare una library di prodotti originali – resta comunque ben inferiore ai 15 miliardi di dollari che quest’anno saranno spesi da Netflix per i contenuti. Dalla casa di Cupertino ancora nessuna indicazione tuttavia su costi dell’abbonamento o altri dettagli chiave sul servizio, che rappresenta una scommessa per rendere il colosso fondato da Steve Jobs sempre meno ‘dipendente’ dalle vendite dell’iPhone.
Originalmente era previsto che Apple investesse 1 miliardo per i contenuti della nuova piattaforma, ma il rafforzamento dell’investimento lascia pensare che la società di Tim Cook voglia entrare nel business dello streaming imponendosi presto come protagonista.
Apple, ricorda il quotidiano inglese, ha già speso diverse centinaia di migliaia di dollari per “The Morning Show”, la prima serie originale prodotta per la nuova piattaforma e che vedrà tra i protagonisti Jennifer Aniston, Reese Witherspoon e Steve Carell.
Secondo un report di Bloomberg la piattaforma di streaming di Apple dovrebbe debuttare negli Stati Uniti ad un costo di 9,99 dollari al mese, tre dollari in più del nuovo servizio Disney.