Si apre nel migliori dei modi il 2020 per il titolo Apple. Dopo aver segnato un aumento del 90% nel 2019, il migliora anno dal 2009, il titolo della Mela morsicata ha toccato ieri i record di sempre (+2,12% a 309,63 USD). A galvanizzare il titolo della Mela Morsa i buoni dati sulle vendite dell’iPhone in Cina, cresciute di oltre il 18% a dicembre 2019 nei confronti dell’anno precedente.
Apple – secondo quanto scrive il sito CNBC – avrebbe spedito 3,2 milioni di iPhone in Cina fino a dicembre. Una cifra in netto rialzo rispetto ai 2,7 milioni di unità spedite a dicembre 2018. La Cina è un’area di crescita chiave per Apple: nel primo trimestre del 2019 Apple ha registrato ricavi dalla Cina di $ 13,17 miliardi, in calo di $ 5 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2018.
La corsa non è finita
Il recente rally delle azioni Apple non appare arrivato al capolinea I recenti numeri sulle vendite di iPhone sono un segno positivo di ottimismo nel mercato cruciale, ha detto l’analista di Wedbush, Dan Ives, in una nota di ieri.
“Questa notizia promuove la nostra tesi rialzista” ha affermato l’esperto, che pochi giorni fa ha fissato l’obiettivo di prezzo di 12 mesi di $ 350 su azioni Apple.
Target price analogo anche da parte di Jefferies, che ha rivisto al rialzo l’obiettivo di prezzo dai 65 dollari precedenti.