Apple vive al Nasdaq una giornata disastrosa pagando la delusione per le stime inferiori alle attese per il trimestre in corso.Pur risalendo da un calo del 19%, i titoli della compagnia terminano gli scambi a quota 139,07 dollari (-10,65%), bruciando circa 15 miliardi di dollari in termini di capitalizzazione. I mercati hanno reagito cosi’ alle stime trimestrali diffuse due giorni fa, che evidenziavano risultati record a fine 2007 ma previsioni inferiori alle attese per il 2008. Nel trimestre chiuso il 29 dicembre 2007, il primo dell’esercizio fiscale 2008, gli utili della Apple hanno registrato utili in rialzo del 57% (a 1,58 miliardi di dollari) e a ricavi in aumento del 35%, a 9,61 miliardi. Si tratta del ”nostro miglior trimestre di sempre, con fatturato e utili piu’ alti nella storia di Apple”, commenta il numero uno Steve Jobs. Quanto ai tre mesi in corso, invece, Apple manca per la prima volta negli ultimi tre anni le stime degli analisti annunciando un fatturato di 6,8 miliardi e un utile per azione di 0,94 dollari: obiettivi modesti se raffrontati alle ipotesi di Wall Street, rispettivamente di 6,98 miliardi e di 1,11 dollari.