Risultati da record per i big dell’hi-tech americano, che ieri hanno alzato il velo sui conti del quarto trimestre. Ieri, nel giorno della Fed, hanno diffuso i conti dell’ultimo trimestre Apple, Facebook e Tesla.
Se i primi due gruppi hanno battuto le attese del mercato, il bilancio di fine anno del costruttore di auto elettriche ha allungato qualche ombra. Complessivamente, l’ultimo trimestre 2020 ha confermato l’avanzata della domanda di tecnologia nell’anno della pandemia.
L’euforia delle trimestrali appare in contrasto con il forte calo degli indici di Wall Street, depressi dall’intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Ieri, nel finale, Il Dow Jones ha segnato una flessione del 2,05%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi, in essere da giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per l’S&P-500, che si ferma a 3.751 punti, ritracciando del 2,57%. Pessimo il Nasdaq 100 (-2,8%); sulla stessa tendenza, in forte calo l’S&P 100 (-2,47%).
Apple batte le attese, fatturato oltre 100 miliardi
Partiamo da Apple. Tra ottobre e dicembre, primo trimestre fiscale dell’anno 2020-2021, il colosso di Cupertino ha battuto le attese del mercato, superando la soglia storica dei cento miliardi di dollari di ricavi in tre mesi, arrivando ad oltre 111 miliardi (+21%).
Risultati dovuti al successo dell’iPhone e che hanno spinto i profitti netti a sfiorare i 30 miliardi (28,76 miliardi di dollari, in rialzo del 29%, pari a 1,68 dollari per azione). Nel dettaglio, il fatturato da iPhone è stato pari a 65,6 miliardi, in aumento del 17% mentre i servizi hanno portato segnato 15,7 miliardi, in rialzo del 24%.
Facebook cresce con la pubblicità
Trimestrale da incorniciare anche per Facebook. Nel quarto trimestre 2020, il re dei social media ha visto i profitti salire del 52% a 11,22 miliardi, pari a utili per azione di 3,88 dollari. Il fatturato ha raggiunto 28,07 miliardi. I risultati, oltre le attese sono stati trainati dalla pubblicità digitale in continua crescita. L’azienda ha rivelato di avere adesso 2,8 miliardi di utenti mensili attivi rispetto ai 2,76 miliardi previsti e ai 2,5 miliardi di un anno prima.
Tesla: deludono i profitti
Utili più che raddoppiati rispetto ad un anno prima ma sotto le attese del mercato per Tesla. Il gruppo guidato da Elon Musk ha chiuso il quarto trimestre con profitti netti a 270 milioni, superiori ai 105 milioni un anno prima, ma pari a utili per azione di 0,80 dollari inferiori agli 1,01 dollari attesi. Sulla performance hanno pesato i costi legati alla catena di fornitori.
Le vendite per 10,74 miliardi, in rialzo del 46%, sono state al contrario migliori delle previsioni ferme a 10,4 miliardi. Come previsto ha archiviato, il prodotto di auto elettriche si è lasciato il primo intero anno in attivo della sua storia, con utili per 721 milioni contro perdite per 862 milioni nel 2019.