Brutte notizie per i fan di Apple: il colosso di Cupertino intende alzare i prezzi del 15% per il nuovo iPhone 14, che sarà in vendita da metà settembre, rispetto a quelli fissati per gli iPhone 13 dell’anno scorso. Questo vuol dire, in pratica, che rispetto all’iPhone 13 Pro Max, che costa 1.289 euro nella versione base da 128 Gb di memoria acquistare un iPhone 14 Pro Max “base” costerà circa 1.485 euro.
A svelarlo l’analista Ming-Chi Kuo che solitamente è tra i più affidabili per quanto riguarda le notizie da Cupertino e dintorni. Negli USA iPhone 13 Pro parte da 999 dollari mentre iPhone 13 Pro Max da 1.099 dollari: ipotizzando un incremento del 10% i prezzi potrebbero partire da 1.099 dollari per iPhone 14 Pro e da 1.199 dollari per iPhone 14 Pro Max.
Tra le altre novità della generazione degli iPhone 14 Pro ci sarà l’abbandono del notch nei modelli Pro, un sensore video da 48 megapixel capace di registrare video 8K e schermo sempre acceso (come gli Apple Watch), mantenendo tuttavia la medesima linea della attuale generazione
Apple richiama in ufficio i suoi dipendenti
Intanto sempre da Cupertino e dintorni si è sparsa la notizia che i dipendenti Apple che lavorano nella contea di Santa Clara, vicino alla sede centrale dell’azienda in California, sono stati richiamati in ufficio a partire da settembre, dove dovranno lavorare tre volte a settimana.
Secondo quanto riportato da Bloomberg e The Verge, pare che lo smart working sia veramente agli sgoccioli per i lavoratori del colosso di Cupertino e dal prossimo mese, i dipendenti Apple dovranno recarsi nei loro uffici il martedì e il giovedì. Nel dettaglio, secondo quanto riportato da The Verge, il responsabile del software di Apple, Craig Federighi, ha dichiarato che settembre sarà il “vero inizio” del progetto pilota di lavoro ibrido di Apple in un’e-mail al personale.
Per ora non si conoscono altri dettagli ma sicuramente Apple farà da apripista ad un ritorno alla normalità.