Anche oggi, come e’ successo martedi’ in apertura, Wall Street avra’ un avvio forte e sostenuto, allegro vivace, diremmo con termine musicale. Ma poi, il rally reggera’? Mentre ieri sono stati i prezzi al consumo in linea con le previsioni, oggi sara’ solo grazie a Microsoft (MSFT, vedi quotazioni interattive), quotato al Nasdaq, che la borsa di New York potra’ far faville nella prima fase delle contrattazioni.
Mr. Softee (come viene chiamata in gergo sul floor del New York Stock Exchange l’azienda di Bill Gates) ha annunciato utili trimestrali di 2 cents superiori alle aspettative, grazie a una domanda di personal computer definita ”fantastica”. L’annuncio arriva in un momento cruciale soprattutto per il Nasdaq, dove i titoli ”big cap” tecnologici che compongono l’indice sono sottoposti da vari giorni a una forte pressione al ribasso (circa – 10% dai massimi di lunedi’ 11 ottobre), per via dei cosiddetti pre-avvertimenti su utili fiacchi all’Intel (INTC, vedi quotazioni interattive) e Dell (DELL, vedi) l’altro giorno.
Per un altro verso la situazione attuale non e’ per niente incoraggiante, stando ai tecnici e graficisti del mercato, perche’ non ci sono ancora i presupposti per un convinto balzo in avanti dei prezzi azionari verso i nuovi massimi fino a quando le blue chips del settore tcnologico non saggeranno i vecchi minimi, e non andranno verso una vera e propria – momentanea – capitolazione, come si dice alla borsa di New York.
Microsoft e’ in crescita sulle contrattazioni elettroniche nella fase di pre-apertura, quindi dovrebbe dare una bella spinta all’indice, almeno all’inizio (ma Dell continua a veleggiare sui mimimi delle ultime settimane).
Alle 8:15 ora di New York il future sull’indice Standard & Poor’s 500 era in rialzo di 7 punti, circa 10 punti al di sopra del fair value, il che confermerebbe un’apertura forte. Il titolo del Tesoro a 30 anni e’ in rialzo di 11/32 a 97 9/32, il che fissa il rendimento al 6,32%, in leggero calo rispetto ai massimi di ieri.