Dal talento del più giovane Maestro Ronero nasce il rum che reinterpreta il meglio dell’antica tradizione cubana
A cura di Francesca Gastaldi e Margherita Calabi
Da Pablo Neruda a Ernest Hemingway: sono diversi i personaggi illustri conosciuti per essere stati degli appassionati consumatori di rum cubano. Lo storico distillato, nato ai Caraibi, presumibilmente intorno al 1600, è diventato non a caso uno dei simboli di Cuba o della Isla del Cocodrilo, come la chiamano i locali per via della sua forma che ricorda proprio la sagoma di questo animale. È in questa terra che l’arte della distillazione del rum – riconosciuta nel 2016 parte della storia culturale del Paese dal Consiglio Nazionale dei Beni Culturali – si tramanda da secoli grazie al savoir-faire dei Maestros Roneros, ritenuti tuttora gli unici depositari dei segreti del vero rum cubano. Oggi se ne contano solo dieci in tutto il Paese e tra loro c’è anche César Martí, il più giovane detentore di questo titolo nella storia di Cuba. A lui si deve la distillazione di Eminente Reserva, nuovo rum cubano di Moët Hennessy lanciato sul mercato nel 2020. Il distillato, che affonda le sue radici nella Provincia Centrale di Villa Clara, ovvero nel lato più selvaggio della Isla del Cocodrilo, nasce con l’intento di unire il meglio dei due tipici stili di rum cubani, quello definito Occidente, prodotto nell’area dell’Avana e rinomato per il suo aroma intenso, secco e incisivo, perfetto per la miscelazione, e il rum Oriente, prodotto sul versante opposto dell’isola e caratterizzato invece da un gusto morbido e fruttato.
Eminente Reserva 7 años, realizzato con il 70% di aguardientes, la porzione più alta di tutti i rum cubani
César Martí, il più giovane Maestro Ronero in attività
Ritenuto oggi una figura di spicco dell’interpretazione del rum, César Martí, dopo essere cresciuto tra le piantagioni di canna da zucchero di proprietà della famiglia, si è formato alla scuola di José Navarro Campa, il primo Maestro Ronero di Cuba e si è dedicato allo studio di questo distillato fino a decidere di esprimerne il pieno potenziale. Con Eminente il Maestro Ronero ha inaugurato un nuovo stile, ispirandosi a quello di produzione del rum cubano del XIX secolo, di cui richiama la ricchezza e l’intensità, conferendogli maggiore complessità grazie all’arte dell’invecchiamento e dell’assemblaggio delle tradizionali ‘aguardientes’. Con questo termine si indicano quelle che vengono definite ‘l’anima di Cuba’ e che rappresentano il vero segreto del distillato locale: acquaviti ottenute dalla distillazione della canna da zucchero e poi lasciate invecchiare in botti di rovere ex-whisky prima di essere miscelate con un light rum. Eminente Reserva è realizzato con il 70% di aguardientes, la porzione più alta tra tutti i rum cubani, ed è uno dei pochi ad aver conseguito la Denominación de Origen Protegida, disciplinare stabilito da un consiglio di regolamentazione che garantisce, attraverso criteri scrupolosi, l’autenticità e gli standard elevati del rum cubano.
Eminente Ámbar Claro, rum invecchiato 3 anni, con note fruttate e floreali
Caratterizzato dal colore ambrato con sfumature mogano, il nuovo distillato firmato da César Martí si presenta come un rum fresco e robusto al tempo stesso, morbido e complesso, ideale sia da miscelare che da sorseggiare da solo. Corposo e profondo, al palato rivela ricche note affumicate di vaniglia, caffè e canna da zucchero grezzo, seguite da quelle più speziate di zenzero e pepe di Sichuan, con un leggero sapore di prugna secca in sottofondo. Il finale è fresco e cremoso, con note di cioccolato e un pizzico di fumo.
Perfetto per una degustazione liscia, il rum Eminente può diventare l’ingrediente ideale per drink come La Colada Diferente, rivisitazione della classica Piña Colada, o della Canchanchara, uno dei cocktail più rappresentativi di Cuba, considerata la ‘Santa Trinità’ cubana perché composta da soli tre – ma fondamentali – ingredienti: rum, miele e succo di lime. Anche se non si tratta solo di questo: “Eminente non è solo ingredienti”, racconta César Martí, “è talento e amore, che prendono vita attraverso invecchiamento, miscelazione e un savoir-faire ancestrale”. Lasciato invecchiare sette anni in botti di quercia ex-Bourbon, Eminente Reserva è profondamente legato alla natura più selvaggia di Cuba: la sua bottiglia è realizzata con vetro in rilievo che ricorda la corazza del coccodrillo, mentre nel logo prende forma l’immagine stilizzata dell’isola. Bottiglia e imballaggio sono realizzati con prodotti riciclabili o riciclati al 100%: il sughero del tappo è certificato FSC, mentre le etichette di carta sono realizzate con sottoprodotti del cotone provenienti dall’industria tessile.
Un’immagine dell’hacienda dove viene prodotto il rum Eminente
Dal talento di César Martí è nato un nuovo distillato Eminente: Ámbar Claro, un rum invecchiato tre anni, caratterizzato da note fruttate e floreali. Il distillato nasce dall’assemblaggio del 30% di aguardientes invecchiati, una proporzione molto più alta rispetto ad altri rum. Contraddistinto da un colore chiaro, il nuovo rum Eminente risulta al naso morbido e delicato, con note fruttate di mela verde e pera. Assaporandolo si possono cogliere sentori speziati di noce moscata e pepe, accanto ad aromi di camomilla e vaniglia, note di noce tostata e caramello. Un mix che, come nel caso dell’etichetta Reserva, coglie al meglio l’essenza della tradizione artigianale del Paese, inaugurando un nuovo stile di rum cubano.