Si chiama Arte Generali ed è la nuova polizza che il gruppo del Leone di Trieste ha annunciato per la prima volta in occasione dell’Investor Day del Gruppo nel novembre 2018 e presentato ieri.
Arte Generali offre soluzioni innovative e personalizzate comprendenti non solo coperture assicurative per opere d’arte, gioielli e oggetti di valore, ma anche servizi di assistenza quali restauro, trasporto e custodia e strumenti digitali basati sulle soluzioni tecnologiche più avanzate. Generali prevede che il valore globale delle opere d’arte aumenti di oltre il 20% tra il 2017 e il 2022 e stima inoltre che il mercato assicurativo del settore registrerà una crescita media annua del 6% fino a $ 2,3 miliardi di premi lordi nel 2022. Arte Generali punta a diventare uno dei tre principali player nel segmento globale dell’assicurazione per l’arte nei prossimi cinque anni.
L’ambizione di Arte Generali è di diventare “life-time partner” dei collezionisti d’arte a livello globale, offrendo soluzioni e servizi senza pari, innovativi e personalizzati. La polizza copre opere d’arte, gioielli e altri oggetti di valore e fornisce servizi di assistenza tra cui restauro, trasporto e custodia. In aggiunta, Arte Generali offre strumenti digitali innovativi che permettono ai clienti, tra gli altri benefici, di ottenere valutazioni online per le loro opere e di conservarle in una galleria privata virtuale, assicurando al contempo la massima protezione dei dati, certificata attraverso Blockchain. L’offerta di Arte Generali sarà disponibile ai clienti privati in Germania entro la fine del 2019 e presto sarà estesa ai clienti corporate e ad istituzioni culturali, nonché ad ulteriori mercati tra cui Francia, Italia, Austria, Svizzera, Spagna, Emirati Arabi Uniti e Hong Kong.
Philippe Donnet, Group CEO di Generali, ha affermato:
“Sono davvero felice di annunciare il lancio di Arte Generali, un passo importante nell’esecuzione di Generali 2021. Con Arte Generali, iniziamo un nuovo capitolo nella storia di Generali nel mondo assicurativo. Arte Generali è strettamente collegata alle competenze, all’esperienza, all’eredità e al DNA di Generali perché può far leva sulla leadership del Gruppo in termini di performance tecniche e sulla sua tradizione come mecenate delle arti e della cultura.”