(Teleborsa) – La delegazione dell’Agenzia Spaziale Italiana, guidata dal presidente Enrico Saggese, ha firmato a Praga, nell’ambito del 61° IAC (Congresso astronautico internazionale) che si è concluso oggi, cinque nuovi accordi di collaborazione con la NASA e con le agenzie spaziali di Giappone e Corea, e ha affrontato il tema dello sviluppo di nuove ricerche scientifiche all’interno della Stazione spaziale internazionale. “E’ opportuno che le agenzie che hanno promosso la Stazione spaziale, prendano in esame la necessità di destinare a nuovi programmi di ricerca una quota dei finanziamenti, oggi quasi interamente assorbiti dai costi di mantenimento della Stazione” ha affermato Enrico Saggese dopo un incontro con i rappresentati della NASA e dell’Agenzia Spaziale Canadese, membri della ISS. Il primo dei cinque accordi di collaborazione, che chiudono positivamente il bilancio della partecipazione dell’ASI allo IAC di Praga, è stato firmato con la NASA e prevede l’estensione, oltre la scadenza di febbraio 2011, del programma scientifico dell’osservatorio spaziale Swift per la rilevazione e lo studio di sorgenti esplosive come i raggi gamma. I tre accordi firmati con l’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA), comprendono invece un accordo quadro per la cooperazione bilaterale su molteplici attività, tra cui l’osservazione della terra e l’ISS, e due accordi per lo studio sulla propulsione liquida e sulla propulsione ibrida. Infine, l’accordo quadro firmato con l’Agenzia coreana KARI riguarda la collaborazione nei settori della ricerca e delle telecomunicazioni spaziali, nell’osservazione terrestre e nella formazione.