AT&T (T) intende farsi in quattro.
Il gigante delle telecomuncazioni che ha perso dall’inizio dell’anno oltre $70 miliardi di capitalizzazione di mercato ha deciso di snellire le operazioni attraverso una serie di scorpori e di ‘tracking stock’.
Il piano, destinato all’approvazione del consiglio di amministrazione, prevede la creazione di quattro societa’ distinte che controllino le operazioni wireless, broadband, utenti privati e business e potrebbe venir annunciato mercoledi’ insieme agli utili trimestrali.
Con la nuova veste la divisione business- che si indirizza ai clienti aziendali e che ha generato nel 1999 $25 miliardi di fatturato, pari al 39% del fatturato totale di AT&T, ma ha contribuito per ben il 46% degli utili societari- e’ destinata a firmare accordi di licenza con le altre 3 nuove societa’.
Lo scorporo delle divisioni rappresenta un’inversione di tendenza rispetto alla strategia adottata negli ultimi anni, ma potrebbe far riprendere la societa’ che ha registrato un rallentamento della crescita a casusa delle operazioni di telefonia long distance.