Redazione Wall Street Italia pagina 22
La Ferrari ha presentato la sua nuova supercar, la F80, con un prezzo base di 3,6 milioni di euro in Italia. Nonostante il costo elevato, tutti i 799 esemplari previsti sono giĂ stati opzionati, con una domanda che supera di 2-3 volte l’offerta.
Eurostat rivede al ribasso l’inflazione dell’Eurozona per settembre 2024, con un incremento annuo dell’1,7%, inferiore alla stima preliminare. Anche l’inflazione core mostra una crescita del 2,7% su base annua. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione scende al 2,1% annuo.
Le borse cinesi chiudono in ribasso a causa delle insoddisfacenti misure di sostegno al settore immobiliare. Gli indici di Hong Kong, Shanghai e Shenzhen registrano significative perdite, con i titoli dei grandi sviluppatori immobiliari particolarmente colpiti.
La borsa di Tokyo chiude in ribasso a causa della debolezza dei titoli dei semiconduttori, influenzati dai risultati del colosso taiwanese Tsmc. Nonostante un’apertura sostenuta dal rialzo di Wall Street, il mercato ha invertito la rotta. In controtendenza, i produttori di energia registrano forti guadagni.
Standard Ethics ha alzato il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di FinecoBank a “EEE-” dal precedente “EE+” con Outlook “Positivo”.
Il programma EMTN, aggiornato, continuerĂ ad essere uno strumento chiave per finanziare i fabbisogni di investimento del Gruppo FS
Bce Day, inflazione Ue, e diversi dati Usa in arrivo oggi
Wall Street apre con una lieve stabilitĂ dopo una giornata negativa. Nvidia e AMD recuperano parzialmente, mentre ASML continua a perdere terreno. I principali indici mostrano variazioni minime, con il Dow Jones in lieve rialzo e il Nasdaq in calo. Il prezzo del petrolio WTI registra un leggero decremento al Nymex.
Accenture ha lanciato in Italia LearnVantage, una piattaforma di apprendimento avanzata che sfrutta l’intelligenza artificiale per accelerare le trasformazioni tecnologiche nelle organizzazioni. L’iniziativa include un investimento di oltre 1 miliardo di dollari e l’acquisizione di Udacity.
A settembre 2024 i prezzi import-export degli Stati Uniti hanno subito un calo significativo, secondo il Bureau of Labour Statistics. I prezzi import hanno registrato una variazione negativa dello 0,4% su base mensile, mentre i prezzi export sono diminuiti dello 0,7%. Questo trend riflette un quadro economico complesso, con variazioni anche al netto delle importazioni di petrolio e dei prodotti agricoli.