Redazione Wall Street Italia pagina 13401
Il gruppo anglo-olandese Unilever ha annunciato di aver posticipato la scadenza delle trattative per l’acquisizione dell’americana Bestfoods. Ieri, la societa’ americana aveva rifiutato l’offerta di $18,4 mld.
Il trend e’ chiaramente al ribasso, affermano alcuni analisti di Wall Street. Questo vuol dire che ogni tentativo di rialzo oltre la parita’ sarebbe temporaneo – un’occasione in piu’ per continuare la serie di realizzi di profitto.
Sempre piu’ analisti si dicono favorevoli alla fusione, che porterebbe piu’ trasparenza nella complessa struttura delle holding italiane. Intanto continuano a circolare le voci di una scalata del gruppo Ifil (Agnelli) insieme a GE e Deutsche Telekom.
Ha deciso di sfidare il mercato e di collocarsi nonostante l’alta volatilita’. La societa’, che vede la partecipazione della divisione Liberty Media di AT&T e l’approvazione di John Malone, ha dovuto ridurre le aspirazioni.
Lucent ha annunciato la formazione di una joint-venture con lo start-up PhoneRun che introdurra’ sul mercato un servizio vocale gratuito basato su Internet ed accessibile attraverso un normale apparecchio telefonico o cellulare.
Solo Parigi riesce a far segnare un rialzo degno di nota con il Cac a +0,87%. Praticamente ferme sulle quote d’apertura Francoforte +0,13%, Zurigo +0,04% e Londra a +0,24%.
Si conclude in rialzo la seduta della Borsa di Milano che ha guadagnato gran parte del terreno nell’ultima parte del pomeriggio. A tirare sono stati, oltre i telefonici, i bancari legati alla New Economy con Bipop Carire (+5,62%) a segnare la strada.
Morgan Stanley Dean Witter ritiene che il titolo sia sottovalutato e che la societa’ abbia notevoli possibilita’ di crescita. L’aumento del rating ha portato a una crescita del valore di oltre il 10%.
Dopo i risultati del primo trimestre, la Morgan Stanley Dean Witter ha confermato il giudizio di acquisto per le azioni dell’istituto torinese. Il prezzo obiettivo viene visto a 23 euro.
Una societa’ cerca di salvare tutti i dati che vengono immessi sull’Internet per poterli tramandare ai posteri. L’enorme archivio contiene anche le informazioni pubblicitarie per preservare quadro completo dell’evoluzione culturale della nostra societa’.