Redazione Wall Street Italia pagina 13407
La figlia del re dei media Rupert Murdoch ha deciso di mettersi in proprio e di lanciare una nuova societa’ che si occupera’ di cinema, televisione e nuovi media. Dopo quattro anni di ‘gavetta’ e’ pronta a spiccare il volo.
Convinto che ogni apparecchiatura debba essere collegata all’Internet, il Ceo di Sun intende investire nello sviluppo di sistemi che garantiscano un accesso diretto online.
La societa’ di attrezzature per lo sport sviluppera’ congiuntamente con Sportline.com e la sua divisione europea campagne promozionali online e mettera’ in vendita i propri prodotti sul sito Sports.com. La prossima mossa sara’ il mercato asiatico.
Alla soglia di meta’ giornata tutti i principali indici di borsa continuano ad accentuare il calo. Al New York Stock Exchange e’ entrato in funzione il blocco degli ordini automatici di vendita, una misura per contenere l’eccesso di ribasso.
Goldman Sachs ha colpito duro sui grandi magazzini e sui nomi della distribuzione. La crescita dei consumi dovrebbe rallentare nella seconda parte dell’anno e la societa’ del settore ne faranno le spese.
Mercoledì pesante per tutte le Piazze del Vecchio Continente che vedono calare i propri indici in corrispondenza della flessione americana. La meno peggio è stata Zurigo (-0,40%).
Nell’ultima mezz’ora di contrattazioni, il calo dell’indice dei titoli tecnologici americani ha portato ancora piĂą giĂą il Mibtel, che si è fermato a -1,89%. Ha fatto peggio il Mib 30 a -2,15%.
Dopo essere sceso al di sotto della quotazione iniziale, il titolo Martha Stewart Living e’ tornato a interessare gli investitori, grazie anche alla continua crescita di lettori e di inserzionisti della rivista di consigli domestici.
Con la lira crollata quasi a quota 2.200 col dollaro, l’ostilitĂ verso la valuta unica sta montando. Non è facile per i governi europei – soprattutto dell’eurosinistra – barcamenarsi tra l’esigenza di modernizzazione e il retaggio del vecchio welfare.
Inizia bene l’anno per Gewiss, societa’ specializzata in elettrocondutture. I primi tre mesi di quest’anno hanno fatto segnare un fatturato di 160,1 miliardi (+42,4% sul ’99) ed un utile di 10,6 miliardi (+30,6%).