Redazione Wall Street Italia pagina 13408
Il Nasdaq ha annunciato una joint venture al 50% con il London Stock Exchange britannico e la Deutsche Boerse tedesca per la creazione di iX (international exchange), il primo mercato pan-europeo per titoli azionari, commodities e derivativi.
Continuano a mancare spunti validi e gli investitori rimangono alla finestra. Il Mibtel si porta ancora piĂą giĂą a -1,02% e il Mib 30 a -1,15%. Corrono ancora le Ifil e le Olivetti.
la prima industria farmaceutica europea ha chiuso il primo trimestre con utili in rialzo grazie alle forti vendite del farmaco anti ulcera Losec nel vecchio continente. Il fatturato si e’ attestato a $720 milioni, pari a 41 centesimi per azione.
Silvio Scaglia, attualmente amministratore delegato della e.Biscom, è stato scelto come presidente del consorzio Dix.it, che parteciperĂ alla gara per la quinta licenza della telefonia mobile Umts. Lo ha deciso l’assemblea dei partner.
Changing Human Life ha deciso di quotarsi entro l’estate. I Global Coordinator dell’operazione saranno la Comit e Goldman Sachs. Parte dei titoli offerti saranno riservati agli iscritti al sito, che per ora sono 400 mila.
A circa un’ora dall’apertuta delle contrattazioni, rimangono in negativo tutti i principali indici di borsa. Tecnologico in crisi su prospettive utili incerte, blue chip schiacciate dall’incognita sui tassi d’interesse.
Le principali piazze del Vecchio Continente si mantengono in campo negativo dopo l’apertura al ribasso di Wall Street. Pare piĂą difficile che oggi gli investitori possano ignorare, come ieri, le brutte notizie che arrivano dall’America.
L’amministratore delegato del colosso anglo-olandese ha fatto sapere che non intende abbandonare la scalata di Bestfoods dopo che l’offerta da $18,4 miliardi di dollari e’ stata giudicata inadeguata.
Mibtel a -0,64% e Mib 30 a -0,67% dopo venti minuti dall’apertura negativa della borsa americana. Tengono le Olivetti (+3,74%) e le Ifil (+5,09%). Dimezzano il guadagno le Tim e arriva un po’ di denaro sui bancari.
Tutti i principali indici di borsa si trovano in territorio negativo all’inizio delle contrattazioni. Gli ordini di vendita colpiscono tecnologico e Blue Chip in egual misura. Sui mercati pesa l’incognita dei tassi d’interesse.