Redazione Wall Street Italia pagina 13409
Scontro fra giganti nel settore alimentare. La societa’ che controlla i marchi Knorr e Hellmann’s ha rifiutato l’offerta da $18,4 miliardi del gigante anglo-olandese.
Il gigante delle bibite gassate e’ entrato in un accordo da 64 milioni di dollari con Aol per lo sviluppo di programmi di marketing online e tradizionali.
Forse è questa la ragione che porta tanti investitori a comprare i titoli della finanziaria torinese e quelli della societĂ di telecomunicazioni. Per un portavoce dell’Ifil, però, sono ‘pure fantasie’.
La societa’ specializzata in network ha registrato un utile di 56 milioni di dollari, pari a 8 centesimi per azione, in netto calo rispetto alle aspetative degli analisti che stimavano un utile di 112 milioni di dollari, o 16 centesimi per azione.
La societa’ di Leonardo del Vecchio sbarcherĂ a Piazza Affari subito dopo l’estate. L’assemblea degli azionisti ha dato stamane il via libera all’operazione.
I futures sugli indici di borsa sono in ribasso prima dell’apertura alla borsa di New York con l’eccezione del Nasdaq. Giudicando dal valore attuale dei contratti, si prevede un avvio debole che tuttavia potrebbe non precludere un rialzo dei tecnologici.
I titoli indicano la ripresa del settore telefonico in un contesto tuttavia molto volatile. Il Mibtel e il Mib30 sono tornati in territorio negativo dopo una fase di recupero. Il telematico segna -0,19%.
In questa fase i mercati rimangono sospesi, in attesa di capire quale piega prenderĂ Wall Street e il Nasdaq in particolare. L’arretramento maggiore è di Londra.
La divisa europea ha raggiunto quota 0,8966 contro il dollaro. Molto nervosismo tra gli operatori. In Italia l’Adusbef chiede le dimissioni di Duisemberg e il rinvio della libera circolazione della moneta unica.
Per l’istituto di Via Veneto si tratta di notizie destituite da ogni fondamento. A piazza Affari il valore sta cedendo lo 0,68%. Entro due settimane si saprĂ se si farĂ l’accordo con la spagnola Air Europa.