Redazione Wall Street Italia pagina 13417
Dopo la decisione della Klm di rompere gli accordi per l’alleanza con la nostra compagnia di bandiera, accuse da Amsterdam ai nostri Governi. Amato: “me ne sto giĂ occupando”. I nodi della rottura. Alitalia cerca giĂ nuovi partner ?
La chiusura di lunedì e il ritardo di sei ore dell’apertura di mercoledì ha fatto guadagnare al Mibtel l’1,85% in una settimana. Volumi bassi, ma recupero di tecnologici e telefonici. Performance di Edison, Enel e Unicredit. Bene i bancari.
Un giudice californiano, Jed S. Rakoff, venerdi’ ha dato ragione alle compagnie musicali Usa che avevano fatto causa a MP3 in gennaio accusandola di violazione di copyright. Se non ha abbastanza soldi per pagare i danni, MP3 finisce in bancarotta.
America Online e’ al primo posto nella lista dei 50 siti Web piu’ visitati nel mese di marzo compilata da Media Metrix. Il sito di Yahoo e’ quello che ha registrato il piu’ alto aumento del numero di utenti singoli.
Ecco le sanzioni che il dipartimento di Giustizia Usa ha chiesto contro Microsoft dopo che la societa’ e’ stata riconosciuta colpevole di aver violato le leggi antimonopolio.
Una chiusura modesta quella di venerdi’, con il Nasdaq che ha limato la maggior parte dei guadagni intraday su realizzi di profitto; e con il Dow Jones che ha sofferto a causa del forte interesse per l’high-tech.
Le societa’ di venture capital americane, grandi dispensatrici d’improvvisi arricchimenti in borsa, si trovano per la prima volta con l’ingrato compito di spiegare ai clienti che il periodo delle vacche grasse e’ finito.
KLM Royal Dutch Airlines ha posto fine all’alleanza con l’Alitalia. Motivo: le incertezze sullo sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, e sulla proposta di privatizzazione della compagnia di bandiera italiana.
In particolare, il settore biotech e’ in rialzo dopo la notizia che alcuni scienziati francesi sono riusciti a curare due neonati da una rara malattia immunitaria attraverso una terapia genetica.
Rotolano le teste al vertice dell’impero creato dal finanziere di origine ungherese. Dimissioni o licenziamento, escono di scena Druckenmiller e Roditi, i cervelli del piu’ grande hedge fund del mondo, dopo perdite per $5 miliardi nell’ultimo mese.