Redazione Wall Street Italia pagina 13422
Il Gruppo tedesco ha presentato un’offerta non definitiva di 800 milioni di dollari per il 51% di Slovak Telecom. Il prezzo, molto elevato, si giustificherebbe solo con motivi strategici, secondo l’edizione locale del Financial Times.
In una lettera inviata anche alla Consob e alla Borsa, la societĂ che si appresta a lanciare l’offerta pubblica di acquisto ribadisce il prezzo di 10,2 euro per ogni tipo di azione.
Nel ’99 è passato da 2 mila 178 a 5 mila 132 miliardi. Soddisfacente l’utile operativo. Nel corso dell’assemblea degli azionisti sarĂ proposto un dividendo di 80 lire, invariato rispetto all’esercizio precedente.
Eccezionale andamento dei telefonici nelle prime battute. Il comparto è trainato dai risultati della svedese Ericsson e dal deciso rimbalzo messo a segno ieri dal Nasdaq. Primo Mibtel +0,6%.
Tra le prime Piazze ad aprire le contrattazioni, Amsterdam si distingue con un guadagno del 2%. Bene comunque anche Francoforte, Londra, Parigi e Zurigo.
L’high-tech grande protagonista della seduta con profitti al di sopra delle aspettative e l’Ipo di At&t Wireless. L’indice delle Blue Chip sconta il ritorno dell’inflazione all’orizzonte dell’economia americana.
Per contendersi i collocamenti e per giocare d’anticipo sull’arrivo del Nasdaq, le borse europee chiudono un occhio sui regolamenti e spalancano le braccia agli start-up di Internet. Ad Amsterdam pero’ qualcuno e’ rimasto scottato.
La societa’ finlandese leader nel settore dei telefoni cellulari ha chiuso il primo trimestre con un rialzo degli utili del 71% a quota 18 centesimi per azione. Le stime erano di 16 centesimi per azione.
L’introduzione del nuovo listino Nasdaq Europe, che dovrebbe iniziare le contrattazioni nel corso del primo trimestre del 2001, rischia di creare problemi ai piccoli listini locali che potrebbero essere costretti alla fusione con il gigante americano.
Clima borsistico misto nella seconda meta’ della sessione di giovedi’: il Nasdaq Composite e’ in rialzo grazie ad alcuni utili trimestrali molto positivi; i titoli del Dow Jones sono invece in calo dopo la comunicazione dell’ultimo dato sull’inflazione.