Redazione Wall Street Italia pagina 13451
Il titolo si sta apprezzando in maniera consistente per il secondo giorno consecutivo. Alla base c’è l’intenzione, da parte della partner spagnola Telefonica, di investire in modo massiccio per vincere la licenza sul telefonino di terza generazione.
Poco si muove, e per vari motivi, sulle Piazze del continente. Francoforte, Londra e Stoccolma lasciano punti. Positive Parigi e Madrid.
Secondo quanto scrive il settimanale inglese The Economist, con il nuovo processo produttivo che sta per essere messo a punto, sarĂ inoltre aumentata la produttivitĂ fino all’80%. Si va verso gli pneumatici intelligenti.
Il titolo rientra in gioco dopo una sospensione per eccesso di ribasso. Fortissima Burgo, che dĂ energia anche a Hdp, sua azionista di maggioranza. Cresce San Paolo Imi.
Ma il mercato è praticamente fermo, e anzi arretra addirittura pur rimanendo ancora positivo. Pesano questioni tecniche, come Wall Street o i timori per l’inflazione, ma anche fattori politici. Italiani ed europei.
A lanciare l’offerta pubblica di acquisto sul 100% del capitale è la Dieci srl, di cui fanno parte tra gli altri anche Mediobanca, Banca di Roma, Generali e Fiat. Il valore dell’offerta è di circa 2 mila 500 miliardi di lire.
Il mercato si guarda intorno ma per ora non trova spunti abbastanza decisi per alimentare una ripresa. Eccezionale apprezzamento di Burgo dopo la notizia dell’opa lanciata da Compart. Indietro i telefonici.
Nonostante risultati trimestrali generalmente positivi, gli investitori hanno puntato sui realizzi di profitto dopo due sedute consecutive in forte rialzo. A trascinare in ribasso le borse i giganti Ibm e Intel.
Il titolo della societa’ farmaceutica e’ stato riammesso agli scambi. Dopo essere crollato del 28% , e’ ora in lieve recupero. Il terremoto e’ stato provocato dalla decisione delle autorita’ Usa di ritirare dal mercato l’antipertensivo Vanlev.
A meno di un’ora dal termine della seduta l’indice Dow Jones accentua il ribasso. Il Nasdaq perde quasi 70 punti (-1,79%)