Redazione Wall Street Italia pagina 13454

A meno di un’ora dall’inizio della seduta l’indice Dow Jones cede lo 0,67%. Il Nasdaq perde l’1,89%

Dai libri a dischi, giocattoli, prodotti per la cura personale e alimentari. Ora Amazon entra nel commercio dei vini e spera di coprire entro fine anno il 70-80% del mercato americano.

L’apertura senza smalto dell’indice Nasdaq non soddisfa gli investitori e gli indici ritornano in rosso. Più pesante il Mib 30 colpito dalle vendite su Tim e Telecom. Prosegue in solitario il rialzo di Acea a +6,42%.

Partenza difficile per le borse Usa: dopo due sessioni in forte rialzo, e’ piu’ che scontata una serie di realizzi di profitto in apertura.

Il leader delle apparecchiature per le telecomunicazioni ha incrementato la capacita’ produttiva e il fatturato e’ cresciuto del 17%. Ora intende limitare spese e scorte eliminando alcuni processi produttivi, forse affidandoli a terzi.

Dopo le prime 12 società che hanno chiesto o stanno per chiedere il collocamento, proseguiamo la nostra inchiesta sulle nuove matricole. Si tratta soprattutto di società di software, ma anche di produzione di cartoni animati e di videogiochi.

Il gigante dei prodotti di largo consumo ha dichiarato profitti per $ 239,9 milioni e vendite per $2,24 miliardi.

Nuovo incrocio di interessi tra il mondo creditizio e quello di internet. Grazie all’intesa raggiunta oggi, l’istituto milanese offrirà servizi e prodotti bancari per il mercato buiness to business e ai suoi 9 milioni di correntisti..

I futures sugli indici di borsa sono in ribasso prima dell’apertura alla borsa di New York. Giudicando dal valore attuale dei contratti, si prevede un avvio in lieve calo. Il potenziale per il rialzo intraday, pero’, rimane.

Ritorna il segno più a Milano, con un basso livello di scambi e l’indice in altalena. Mercati fermi, anche se alcuni titoli corrono bene. Su tutti Acea a +6,5% e Mediolanum a +4,64%.